Case popolari a Terni: senza la nostra pressione la commissione non sarebbe neppure entrata nell’agenda

Per il Patto Avanti di Terni il diritto alla casa non è burocrazia: è giustizia sociale. La dignità delle persone passa da due pilastri che camminano insieme: un lavoro con una retribuzione giusta e una casa adeguata alla propria famiglia. Ogni giorno di ritardo calpesta quella dignità e lo pagano i più deboli: famiglie con bambini, anziani, monogenitori, lavoratrici e lavoratori a reddito basso.

Insieme a Fabio Barcaioli, assessore alle Politiche abitative della Regione Umbria, e ai tecnici di ATER, abbiamo verificato sul posto che 31 alloggi a Terni sono pronti dal 2023 (quartiere Cospea, quartiere San Valentino, quartiere Italia e quartiere Brin) e devono essere assegnati subito. Lo abbiamo detto in modo chiaro e pubblico, guardando in faccia chi continua a rimandare. Se oggi si parla di convocazione della commissione è solo perché abbiamo alzato il livello dell’iniziativa: senza la nostra pressione non si sarebbe mosso nulla. Stop ai rimpalli: priorità a trasparenza, tempi rapidi e consegne chiavi alle famiglie che aspettano. Accanto ai sindacati degli inquilini che da mesi denunciano questa paralisi, abbiamo scelto di agire non con slogan ma con atti e verifiche concrete.

A chi governa Palazzo Spada diciamo chiaramente: basta scaricabarili. La responsabilità politica delle assegnazioni è del Comune; se l’assessore competente non è in grado di compiere la sua mansione, lo dica e lasci spazio a chi può farlo. Alle famiglie non interessa la propaganda: vogliono le chiavi di casa. Notiamo un nervosismo crescente in casa Alternativa Popolare: il castello di sabbia costruito dal sindaco Bandecchi su una narrazione distorta della realtà e su fondamenta clientelari, sta per sgretolarsi?

Noi non facciamo show: pretendiamo atti amministrativi rapidi. Sosterremo con determinazione il lavoro della Regione, di Ater e dei sindacati degli inquilini per chiudere subito le assegnazioni disponibili, valutare con attenzione la mobilità interna degli alloggi e accelerare la rimessa in circolo degli appartamenti da recuperare.

Case pronte = case assegnate. Il resto è propaganda.

Patto Avanti Terni